Mutui e Prestiti
Il Sunia (Sindacato Unitario Nazionale Inquilini Assegnatari) ha pubblicato un`indagine sul mercato dell`affitto e ha fatto sapere, che nonostante sia aumentata l`offerta delle case in locazione, il livello dei canoni non si è ridotto. Il canone medio richiesto supera i 1.000 euro mensili: da qui la necessità di un abbassamento del livello degli affitti.
La ricerca
La crisi finanziaria che si sta vivendo in questo periodo iniziata ormai nel settembre del 2008, ha offerto un quadro immobiliare caratterizzato da instabilità: i prezzi delle case sono saliti bruscamente per abbassarsi successivamente di colpo.
L`indagine è stata effettuata su un campione di 5.000 offerte di locazione pubblicate nel primo semestre 2009: il canone medio riferito ad un`abitazione di circa 80 mq nei grandi centri urbani è risultato pari a 1.030,00 euro mensili. In particolare:
- i monolocali rappresentano il 20% delle offerte: i canoni maggiori sono richiesti per le zone centrali e intermedie a Roma e Venezia (1.100,00 e 1.000,00 euro nel primo caso, 800,00 e 900,00 nel secondo), per quelle periferiche a Venezia e Milano (820,00 e 700,00 euro);
- i bilocali rappresentano il 42% delle offerte: i canoni maggiori sono richiesti a Venezia e Milano (1.500,00 euro per le zone centrali, 1.300,00 e 1.050,00 per le zone intermedie, 900,00 e 850,00 per quelle in periferia);
- i trilocali rappresentano il 35% delle offerte: i canoni più alti sono richiesti sempre a Venezia e Milano (2.000,00 e 1.900,00 euro per le zone centrali, 1.500,00 e 1.380,00 per le zone intermedie, 1.200,00 e 1.100,00 per quelle in periferia)
Le città più care
Roma, Milano e Venezia figurano tra le città dove gli affitti sono più cari, mentre Bari, Palermo e Catania registrano i canoni più bassi: se per un monolocale il canone oscilla da un minimo di 360 euro al mese a Bari ad un massimo di 1.100 euro a Roma, per un trilocale si va dai 750 euro di Catania e Palermo ai 2.000 euro di Milano.
L`emergenza
Il Segretario Generale del Sunia, Franco Chiriaco ha dichiarato che la situazione è allarmante e che bisogna trovare al più presto una soluzione tramite un intervento che possa abbassare il livello degli affitti in quanto il mercato immobiliare se da una parte ha registrato in calo dei valori immobiliari non ha operò riscontrato un analogo abbassamento dei canoni di locazione e soprattutto è evidente l`impossibilità di incontro agli attuali livelli di affitto tra la capacità reddituale della domanda e le aspettative dell`offerta, confermata peraltro dall`impennata degli sfratti per morosità degli ultimi anni.
E` necessario quindi, ha concluso Franco Chiriaco, che il Governo apra al più presto un tavolo di confronto per mettere mano alla riforma del regime delle locazioni, alla fiscalità di settore ed alle misure di sostegno alla domanda debole a partire dalle famiglie sottoposte a sfratto per morosità.
Ciò potrebbe costringere la gente a richiedere mutui e prestiti al consumo e mutui e prestiti per l`acquisto della prima casa.
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Fonte: Tiscali