"Frenata dei Prestiti: Tassi ai Minimi Storici!"

Mutui e Prestiti



Continua la frenata della dinamica dei prestiti concessi dalle banche italiane. In giugno, secondo le prime stime contenute nel rapporto mensile dell`Abi, i prestiti a residenti in Italia nel settore privato sono aumentati dell`1,9% annuo contro il +2,3% di maggio e il +7,2% a giugno 2008.

Crescono del 2,3% annuo, d`altra parte, i finanziamenti a famiglie e società non finanziarie, anch`essi in rallentamento rispetto al +3% di maggio e al +8,6% di giugno 2008. Nel dettaglio, alla fine di giugno 2009 l`ammontare dei prestiti al settore privato è pari a 1,52 miliardi, con un aumento di quasi 30 miliardi rispetto a giugno 2008.

Ancora in calo i tassi sui mutui concessi dalle banche alle famiglie italiane. Secondo quanto emerge dal rapporto, il tasso sui prestiti in euro alle famiglie per l`acquisto di abitazioni (che sintetizza l`andamento dei tassi fissi e variabili) in giugno è sceso al 3,58%, minimo storico e 17 punti base in meno rispetto a maggio. Nel giugno del 2008 il tasso era al 5,84%.

Inoltre scende al minimo storico anche lo spread tra i tassi ai finanziamenti e quelli ai depositi praticato dal sistema bancario italiano.

In giugno si dimostra invece stabile l`andamento della raccolta per le banche italiane. Il tasso di crescita tendenziale è risultato pari al 10,3% contro il +10,4% di maggio e il +12,1% di giugno 2008. Nel dettaglio, accelera la crescita dei depositi da clientela, saliti del 6,8% annuo (+5,6% in maggio e +5,9% a giugno 2008). Le obbligazioni bancarie sono cresciute del 15,5% (+17,8% e +21,1%), mentre è in contrazione la dinamica delle operazioni pronti contro termine con clientela, che in aprile sono scese del 29,3% annuo.

Non si arresta il deterioramento della qualità del credito delle banche italiane. In maggio secondo quando emerge dal rapporto mensile dell`Abi, le sofferenze lorde sono risultate pari a 47,7 miliardi, 1,3 miliardi in più rispetto ad aprile e 2,7 in più di maggio 2008 (+6,1 la variazione annua).

Il rapporto sofferenze lorde/impieghi è salito al 3,15% dal 3% di maggio 2008 e l`Abi rileva che "negli ultimi sei mesi si è registrata una sensibile crescita di tale indicatore" che nel novembre 2008 era al 2,62%. In maggio cresce anche il rapporto sofferenze nette/impieghi, pari all`1,54% contro l`1,49% di aprile e l`1,29% di dicembre 2008.
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Fonte: Milano Finanza