"WineHouse: Manca Ancora L'Album!"

"Impossibile lavorare in studio con lei". Il commento del produttore Mark Ronson a proposito delle condizioni di salute psicofisica della sexy ed intrigante Amy Winehouse hanno avuto l`effetto di una mazzata sulle speranze dei fan di ascoltare i nuovi brani della regina del soul britannico. Un lungo digiuno che dura da quattro anni, tanti ne sono passati dalla pubblicazione di Back To Black, l`album che ha reso Amy un`autentica star. Così se per la musica c`è da aspettare, la Emi Publishing ha deciso di correre ai ripari producendo una linea di cancelleria con il nome e l`immagine della cantante.Penne e matite per tutti - Per sfruttare fino alla fine il successo dell`album Back To Black la Emi ha messo in commercio penne, matite e quaderni di vari formati che riproducono la grafica del disco e, nauralmente, l`immagine di Amy Winehouse così come molti se la ricordano prima del crollo tossico: occhi bistrati, capelli raccolti in una "cofana" corvina, abitini stile Motown. Prima del lancio i prodotti sono stati testati su un campione di potenziali acquirenti, ricevendo un ottimo responso.
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I genitori: "Salvatela" - Mentre i fan si godono i quaderni e le agendine di Amy, i genitori della Winehouse sono tornati a ribadire in televisione che la figlia non si è affatto liberata dalla tossicodipendenza. Quando riesce ad assumere droghe con minore frequenza, per tenere stabile l`umore e combattere le crisi d`astinenza, si dà all`alcol consumato in modo massiccio. "Non so più che fare di fronte a questo comportamento autolesionistico" ha ammesso il padre Mitch, ripetendo che la rovina della figlia è stata determinata dal matrimonio con Blake Fielder-Civil, che l`avrebbe introdotta alle droghe. A dire il vero Amy Winehouse hanno sottoposto al parere dei discografici alcuni provini di brani inediti, ispirati anche dalla permanenza di lei nell`isola caraibica di Santa Lucia, ma sono stati bocciati. Troppo reggae, poco soul e testi eccessivamente tristi.
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Fonte: Tiscali