"Mutui: In Arrivo Nuovi aiuti per le Famiglie!"

Mutui e Prestiti




La Regione Lombardia ha messo a disposizione due importanti misure per chi non riesce a pagare i canoni d`affitto o la prima casa. Un aiuto rivolto a coloro che sono in difficoltà e che per diversi motivi non ce la fanno a sostenere le spese per una casa.
Ciò potrebbe fare aumentare la domanda di mutui e prestiti.


L`aiuto

"A disposizione - spiega il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni - ci sono 98 milioni di euro, 51 per il Fondo sostegno affitti e 47 come contribuito per l`acquisto della prima casa. Cifre notevoli che fanno parte di un pacchetto più ampio appositamente messo a punto che per il solo 2009 ammonta a 327 milioni di euro". Dei 47 milioni, 35 milioni sono destinati alle giovani coppie e 12 alle altre tipologie.

I beneficiari

Si calcola che a beneficiare del sussidio economico sono circa 70.000 famiglie che anche per quest`anno possono godere di un contributo che copre, a seconda del reddito Isee/fsa del richiedente, dal 23 al 50% del canone mensile di locazione. A seconda delle classi di appartenenza (canone di locazione, situazione socio economica, entità delle domande presentate e delle risorse finanziarie disponibili) i contributi annuali vanno da un minimo di 250 ad un massimo di 1.800 euro. Dei 47 milioni totali, 35 milioni sono destinati alle giovani coppie e 12 alle altre tipologie per un totale di 7.835 beneficiari.

Le condizioni

Per poter beneficiare del contributo bisogna rispondere a dei requisiti:

aver stipulato un contratto di locazione in Lombardia per unità immobiliare utilizzata come residenza e prima abitazione principale;
aver rogitato tra il 1 gennaio 2007 e il 28 febbraio 2010;
il valore dell`immobile acquistato deve essere compreso tra 25.000 e 280.000 euro (prima il costo massimo era di 200.000);
il mutuo non può avere durata inferiore a 5 anni;
essere cittadino italiano dell`Unione europea o, se di uno Stato extra UE, in possesso di carta di soggiorno o di permesso con validità almeno biennale e che esercitino una regolare attività. Devono inoltre risiedere da almeno dieci anni in Italia o da almeno cinque in Regione Lombardia.

Il bando apre il 3 giugno e sarà valido fino al 31 luglio 2009 mentre le domande devono essere presentate ai Caaf.
Foto

Notizie economia



Fonte: Tiscali