Minigonna a 60 anni? Si può. In Inghilterra vestire pochi centimetri di stoffa per coprirsi dalla vita in giù va di moda per le donne di qualsiasi età, almeno secondo quanto scrive l'Observer.
Inventata da Mary Quant nel 1963 e indossata da una testimonial d`eccezione, la modella grissino Twiggy, la mini fu una vera e propria rivoluzione, anzi una liberalizzazione dell`abbigliamento e dei costumi. E oggi nonostante siano passati più di quarant'anni quei pochi centimetri di stoffa fanno ancora discutere.
La rubrica Observer elargisce dei preziosi consigli su come indossarla, partendo dal presupposto che per mettere la minigonna non ha importanza essere nel fiore degli anni: una signora over 50, può ancora vantare gambe in perfetta forma, al contrario magari di una ragazza giovane.
Un look giovanile, anche quando non lo si è più, va bene, ma, suggerisce il giornale inglese se i 18 anni sono un lontano ricordo bisogna evitare la combinazione mini-calze velate-tacchi alti. Se non si è più delle ragazzine meglio usare tacchi bassi o piatti e calze coprenti. E poi, dopo i 30, consiglia il Guardian: “Stare con le mani lungo i fianchi. L`orlo non deve essere più alto delle vostre unghie”.
Dopo i 40 il consiglio è di fare quest`esercizio: “Piegarsi a raccogliere qualcosa. Se la gonna rivela la cellulite, è meglio allungarla”. Alle pudiche di ogni età suggerisce invece : “Inginocchiatevi. Se la mini tocca il pavimento, siete a posto”. E infine c'è anche la prova dello sgabello: “Se quando vi sedete e accavallate le gambe il pubblico maschile mostra eccessivo entusiasmo, lasciate perdere nelle vita si fan già troppe figure imbarazzanti”.
Riassumendo: via libera alla minigonna a qualsiasi età, ma per evitare di sembrare delle donne alla continua e disperata ricerca dell'eterna giovinezza, occhio al buon senso e allo specchio.
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Fonte: Tiscali