Mutui e Prestiti
Tra strappi verso l`alto provenienti dal settore finanziario e pressioni verso il basso dal comparto industriale, l`indice Nikkei della Borsa di Tokyo ha chiuso oggi con un leggero rialzo dello 0,2% a quota 9.451,98 punti, dopo aver toccato, poco dopo l`apertura, i massimi da sei mesi oltre i 9.500 punti. Anche le altre Borse asiatiche hanno stentato oggi a mantenere le spinte rialziste, legate al rally precedente di Wall Street r alla sensazione che l`economia globale si stia indirizzando verso una ripresa. A Tokyo hanno brillato oggi quasi tutti i titoli del comparto finanziario, da quelli del credito al consumo alle grandi banche, mentre il quotidianoNikkei ha anticipato che Shinsei bank e Aozora bank hanno raggiunto l`accordo per la loro fusione.
Ciò crea difficoltà anche nel mercato dei mutui e dei prestiti.
Ma ha pesato, in particolare, la performance negativa di Toyota, che ha sorpreso venerdì gli investitori pronosticando che le sue perdite, quest`anno, quasi raddoppieranno all`equivalente di 8,6 miliardi di dollari. In picchiata anche il titolo del colosso dei pneumatici Bridgestone, anch`esso reduce dalla comunicazione di risultati negativi e previsioni di perdita superiori alle attese. Dal mondo delle quattro ruote è però arrivata una notizia davverointeressante: la nuova auto ibrida della Honda, Insight, in aprile _ a meno di due mesi dal debutto _ è risultata il modello più venduto in Giappone, con 10.841 consegne. Le vendite di autovetture ecocompatibili sono destinate a impennarsi grazie agli incentivi che il governo sta introducendo, ma intanto la scelta della Honda di commercializzare una vettura ibrida accattivante e a un prezzo abbordabile sta già pagando. E dovrebbe costringere Toyota a decidere un prezzo relativamente basso per la terza generazione della sua ibrida Prius, che sta per debuttare sul mercato. Intanto la popolarità del premier giapponese Taro Aso _ che si appresta ad incontrare il premier russo Putin a Tokyo _ sta risalendo: secondo l`ultimo sondaggio del quotidiano Yomiuri, è arrivata al 28,7% rispetto al 24,3% del mese scorso. Un trend che appare connesso indirettamente alla crescente insoddisfazione del pubblico perla decisione del leader dell`opposizione, Ichiro Ozawa, di non dimettersi, nonostante l`arresto del suo segretario per una questione di finanziamenti illeciti. Nel complesso, comunque, dai sondaggi traspare che l`opposizione avrebbe ancora un leggero vantaggio sulla maggioranza, in vista di elezioni che devono essere tenute al massimo entro ottobre.
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Fonte: Il Sole 24 Ore