DELLA DONNA DISTESA
Vederti nuda rievoca la Terra,
la Terra liscia, sgombra di cavalli.
La Terra senza un giunco, forma pura
chiusa al futuro: limite d`argento.
Vederti nuda è capire l`ansia
della pioggia che cerca esile vita,
la febbre del mare dall`immenso volto
che non trova la luce della guancia.
Il sangue, risuonando nelle alcove,
giungerà con le spade sfolgoranti,
tu però non saprai dove si celano
il cuore di rospo o la violetta.
Il tuo ventre una lotta di radici,
alba senza contorno le tue labbra.
Sotto le rose tiepide del letto
i morti gemono aspettando il turno.
G. Lorca