PENSIERI SOPITI
La sera, come tutte le sere, venne la sera.
Non c`è niente da fare: quella è una cosa che non guarda in faccia a nessuno.
Succede e basta. Non importa che razza di giorno arriva a spegnere.
Magari era stato un giorno eccezionale, ma non cambia nulla.
Arriva e lo spegne. Amen.
Così anche quella sera, come tutte le sere, venne sera.
Semplicemente, senza che un solo angolo del suo volto si muovesse,
e assolutamente in silenzio, iniziò a piangere,
in quel modo che è un modo bellissimo, un segreto di pochi, piangono solo con gli occhi,
come bicchieri pieni fino all`orlo di tristezza, e impassibili mentre quella goccia di troppo alla fine li vince
e scivola giù dai bordi, seguita poi da mille altre,
e immobili se ne stanno lì mentre gli cola addosso la loro minuta disfatta.
Anonimo