Amore e psiche



Amore e Psiche



XXIV

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T`adoro come la gran volta notturna,


o vaso di tristezza o taciturna,


e pił t`amo bella, quanto pił mi fuggi


e mi sembri accumulare, ornamento


delle mie notti, pił ironicamente


leghe su leghe a quelle che dividono


le mie braccia dall`azzurro infinito.



All`atto striscio mi arrampico


come un coro di vermi all`assalto


d`un cadavere, e belva crudele e implacabile!


amo di te perfino questo gelo


per il quale ai miei sei pił bella!



C. Baudelaire


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