Così come le zitelle di un tempo oggi si dicono felicemente single, quelle che ieri venivano definite “tardone”, oggi sono le orgogliose “urban cougar”. Letteralmente si tratta di puma urbane, ma il concetto può essere tradotto col titolo di “panterone”, anche perché il fenomeno è particolarmente in voga a New York ma si sta diffondendo pure in casa nostra.
Predatrici over 40 - Il ricorso alla figura del felino predatore tradisce la tendenza cacciatrice di queste signore, che per scelta fanno la posta a prede assai più giovani di loro. Si tratta di donne che, pur avendo passato gli “anta”, sono e si sentono ancora sensuali. Soprattutto se, per ingannare il dato anagrafico, hanno fatto ricorso a bisturi, botulino e liposuzioni varie per spianare le rughe, rassodare o dare volume alla scollatura e ridurre le rotondità esagerate.
La filosofia della cacciatrice - Spesso hanno prole da accudire e un matrimonio – o più di uno - fallito alle spalle. Anzi la molla che fa scattare l'istinto predatorio delle urban cougar è, in genere, la fine di una lunga relazione. Insomma dopo l'appuntamento dall'avvocato, si passa dal chirurgo, si fa shopping mirato per rifarsi il guardaroba in versione super sexy, e via. A caccia fra locali notturni, discoteche o ristoranti esclusivi. E pagano loro visto che per lo più si tratta di libere professioniste o comunque di lavoratrici con discreti stipendi. Saldare il conto è, inoltre, un modo per esercitare il loro dominio sul giovanotto sedotto che, di norma, è quello che guadagna meno.
Orgogliose adescatrici - Il loro massimo divertimento è proprio quello di sedurre giovanotti e la regola per potersi definire una vera cougar è quella della metà dei propri anni più sette. È questa l`età al di sotto della quale non si dovrebbe mai andare nel reclutare i propri partner. Sul Web si sfidano sulla quantità e fanno a chi ne conquista di più.
Competizioni on line - Il sito Urban Cougar ogni mese decreta la miglior cougar, selezionata tra tutti gli scatti che vengono postati online, e a fine anno la più bella fra le cacciatrici vince la possibilità di posare per il calendario. Si tratta quindi di donne che ci mettono la faccia, che non si nascondono ma della propria filosofia di vita fanno un vanto. Vivono la propria sessualità mantenendo tutto sotto controllo.
Una moda tratta dallo star system - Le dive dalle quali traggono esempio sono Madonna, che a 50 anni suonati è stata recentemente fotografata in teneri atteggiamenti con un giovanissimo modello, Demi Moore, 47 anni e ben 16 di differenza con il marito Ashton Kutcher; ma anche Sharon Stone, Halle Berry, Cameron Diaz e Mariah Carey che vantano un passato da estimatrici di uomini più giovani.
Il parere della psicologa - "Che c'è di strano? Facciamo quello che gli uomini fanno da sempre, ovvero frequentare partner che hanno la metà dei nostri anni”, dicono loro. Che si tratti quindi di un nuovo effetto dell'emancipazione femminile? “Perché no – afferma la psicologa Elisabetta Rotriquenz – può anche essere un segno di affrancamento dagli stereotipi sociali. O più semplicemente la scelta di vivere la vita in modo più leggero senza necessariamente volere una storia a tutti gli effetti.”
Spensieratezza dopo le delusioni - “Capita spesso - continua l'esperta – a chi ha alle spalle un fallimento coniugale, di cercare leggerezza nelle nuove relazioni. Si tratta di donne belle e molto curate, in carriera e indipendenti economicamente che danno sfogo alla loro aggressività in questo nuovo gioco nel quale vestono i panni della cacciatrice. Un atteggiamento molto mascolino.”
Effetto delle numerose separazioni - Ma le urban cougar ci sono sempre state o si tratta di un fenomeno nuovo? “Sicuramente sono sempre esistite – precisa la Rotriquenz - ma in una società che si sta disgregando dal punto di vista delle unioni, e col grandissimo numero di divorzi che caratterizza l'attualità, la cosa assume un'evidenza mai vista prima.”
Meglio l'amante giovane - “Anziché scegliere un coetaneo che magari ha, pure lui, una storia di fallite unioni e prole a carico, cercano chi faccia loro rivivere la gioventù. Del resto sono donne realizzate economicamente, hanno il controllo della coppia e sono tanti i ragazzi che cercano donne più mature. Per loro può essere stimolante perché rappresentano figure che danno meno angosce. Il rapporto è per entrambi meno impegnativo visto che nessuno dei due penserà a un matrimonio e a una famiglia. Insomma – conclude Rotriquenz - una figura femminile già realizzata crea meno ansia ai giovani.”
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Fonte: Tiscali
