Atterriamo all`aereoporto in serata e ci rechiamo in villaggio con un pulmino......dall`aspetto poco rassicurante, comunque arriviamo a destinazione.....
Il mattino successivo finalmente il primo approccio con la spiaggia: sabbia fine e molto chiara, l`acqua è decisamente blu e l`oceano sempre mosso (e molto freddo) per via del vento e delle correnti.
Nel periodo in cui ci siamo stati noi (fine febbraio) il clima era ancora abbastanza fresco, il vento è abbastanza fastidioso ma al riparo dal vento il sole picchia e non vi dico come....!!
Nell`Isola di Sal, dove siamo stati, sono da non perdere le saline di Pedra de Lume, all`interno di un vecchio cratere di un vulcano. Le piscine naturali hanno acqua salata 30 volte più del mare che permette di galleggiare senza mai andare a fondo!!
Palmeira è una piccola cittadina con porto dove è possibile "barattare" oggetti tipici del posto.
Altra meta da non perdere all`interno dell`isola, all`estremo nord, è Burracona, una scogliera che crea una sorta di grandi piscine bagnate dall`oceano...
Espargos è il capoluogo dell`isola, dove ha sede il tradizionale mercatino tipico. Il mercatino è piccolo ma permette di capire bene i capoverdiani ed immmergersi nella vita locale.
La vita notturna offre localini e discoteche, ce ne sono un paio in zona Santa Maria (estremo Sud dell`isola): il Pirata, piccola e molto frequentata dalla gente del posto: e il Birimbao, sulla spiaggia, è frequentata soprattutto dai turisti che risiedono nei villaggi.
Una meta di viaggio da non perdere!!!