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"La Pasta Scomparirà nel 2050!"

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Spaghetti al pomodoro? Nel 2050 saranno soltanto un nostalgico ricordo! Proprio così, l'amata pasta, uno dei simboli della cucina italiana nel mondo, è destinata a scomparire. A dirlo uno studio pubblicato su Newsweek secondo cui questo celebre alimento, a causa dei continui mutamenti climatici, corre seriamente il rischio d'estinzione.
Le orgini del termine "Pasta" sono oscure ed incerte: sembra che derivi dal latino pasta(m) o dal greco pastai che ha il significato di "farina con salsa".
Probabilmente l`origine della pasta risale ai primi tempi del neolitico, quando si cominciò a coltivare il grano.
Già dal 1300 si comincia a parlare di pasta e controversa è la sua origine: sembra che sia stato lo stesso Marco Polo al ritorno dalla Cina nel 1295 a portare in Italia la pasta.

Dopo caffè e cacao, quindi, i cambiamenti climatici mettono all'angolo anche grano, mais e riso ( quest'ultimo più di tutti perchè meno tollerante alle alte temperature), che sono la base alimentare per la maggior parte degli esseri umani. Come potrete immaginare il grano, oltre alla pasta, vuol dire anche pane. Frank Manthey, professore della North Dakota State University, non nasconde la gravità della situazione.

"Il grano ha bisogno di un luogo fresco. Le alte temperature sono negative per la sua crescita e per la qualità, non ci sono dubbi". Se già negli ultimi 50 anni il solo aumento di 1 grado Fahrenheit (poco più di 1° C) della temperatura globale ha provocato un calo del 5,5 % nella produzione di grano, figuriamoci cosa potrebbe accadere fino al 2050, anno che vedrà, secondo lo studio dell`International Food Policy Research Institute (IFPRI), estati sempre più calde in zone come il Midwest di Stati Uniti e Canada, il nord della Cina, l`India, la Russia e l`Australia, e di conseguenza, produzione inferiore fino a sfiorare il -30%.


“Siamo tutti preoccupati – sostiene Gerald Nelson, ricercatore senior dell`IFPRI – i centri internazionali di ricerca agricola e il settore privato si sono resi conto del fatto che le temperature elevate sono ormai quasi inevitabili".
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Fonte: Yahoo









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