Chi, durante il sonno, o nel bel mezzo di uno stupendo sogno,non si è dovuto svegliare e lasciare il proprio letto per andare a caccia di quella stramaledetta zanzara che prova piacere nell' infastidire le persone, sia nelle ore diurne, ma soprattutto in quelle notturne? In molti, purtroppo! Infatti,queste “ cacciatrici “ di sangue, grazie al loro sviluppatissimo olfatto, dopo aver seguito le scie di CO2 emesse dalla specie umana e da quella animale, localizzano la propria preda e la ” assalgono “ con punture assai fastidiose che creano pruriti nelle zone del corpo delle loro “ vittime prescelte “.
Gli obiettivi di questi malefici insetti ? Per la maggior parte sono donne incinte o persone in sovrappeso, le quali, a causa della loro massa corporale, emanano una grande quantità di CO2 che, fiutato dalle zanzare, le attira verso le medesime persone. Ma non solo questi sono i soggetti più esposti alle punture di quelle, bensì anche gli individui che producono acidi lattici ad alti livelli, quali gli sportivi o gli atleti.
Il discorso per la specie animale, riguardo le punture di zanzare, è assai diverso: se per noi, infatti, queste sono causa di pruriti assai fastidiosi, per i nostri amici a quattro zampe possono essere mortali. Su di loro infatti questi “prelievi “ di sangue da parte delle zanzare costituiscono un pericolo molto grande, poiché quelle per loro sono portatrici della filariasi polmonare, malattia prevenuta,ma se non curata, letale.
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