Mutui e Prestiti
Se da una parte ci sono buone notizie per coloro che sono intenzionati a comprare casa grazie al Piano sviluppo varato da poco che prevede un nuovo tetto alle rate dei mutui a tasso variabile, dall`altra parte per circa per 4 milioni di famiglie in affitto la situazione non è delle più rosee: i canoni d`affitto nell`ultimo anno sono saliti mediamente dell`1,5%. A rilevarlo è un`indagine di Immobiliare.it. il sito degli annunci immobiliari online, che ha voluto tracciare un quadro preciso degli affitti in Italia.
Le citta` piu` care
L`indagine effettuata dall`Ufficio Studi di Immobiliare.it, ha messo in evidenza le città dove la crescita dei costi ha raggiunto i picchi più importanti: a Roma l`incremento è stato dell`8,6%, a Firenze e a Milano le città hanno registrato un incremento del 6,4%, a Vicenza l`incremento è stato del 6,2%. Fanalini di coda Napoli (+0,2%), Viterbo (+0,4%) e Reggio Emilia (+0,2%). Le uniche eccezioni sono rappresentate da alcune città meridionali: Bari e Caserta registrano un meno otto per cento e Palermo meno cinque punti percentuali nel confronto con il 2010.
Le città dove gli affitti sono i più cari d`Italia sono Roma, Milano, Firenze, Napoli e Venezia; un trilocale a Roma mediamente costa oltre 1300 euro, a Milano quasi 1200 mentre a Venezia si superano di poco i 900 euro; nella Capitale l`affitto di un bilocale supera mediamente i 900 euro (910 euro), costa circa 800 euro a Milano e poco meno a Firenze (760 euro).
Tipologie di contratto
Secondo la ricerca la tipologia di contratto più usata è quella standard ovvero quattro anni di affitto rinnovabili per altri quattro. A Roma ad esempio quasi il 50% dei contratti segue questa tipologia. A Napoli invece il 36% dei contratti è di tipo transitorio, la cui durata non può essere inferiore ad un mese e superiore a diciotto.
Un altro dato però mette in evidenza come siano sempre più diffusi i contratti in nero agli studenti: a Roma il dato il dato massimo dei contratti per gli studenti fuori sede è del 12%, a conferma che molti contratti sono in nero.
Il profilo
A cercare casa in affitto sono soprattutto le famiglie senza figli (25% del totale), a Milano sono poi le donne single a costituire la percentuale maggiore (22%) mentre a Napoli rappresentano solo il 13%.
Il dato sugli uomini ribalta le percentuali fra le due città: nel capoluogo partenopeo uno su quattro di chi cerca casa in affitto è un uomo single.
Se a livello nazionale sono soprattutto i giovani al di sotto dei 34 anni a volere una casa in affitto, è interessante notare come a Milano siano pochissimi i residenti sotto i 24 anni che cercano affitti: la presenza di molte università in città non obbliga i giovani milanesi ad uscire di casa per motivi di studio.
Si riscontrano anche differenze sulla metratura della case in affitto: sia a Milano che a Roma oltre la metà delle case da affittare ha una superficie inferiore ai 70 mq, a Napoli invece una casa in affitto su quattro è di oltre 100 metri quadri.
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Notizie economia
Fonte: Tiscali
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