Livelli di colesterolo cattivo abbattuti del 33%: il merito è delle noci pecan e delle diverse forme di vitamina E in loro contenute, tra cui, soprattutto, una specifica tipologia chiamata "gamma tocoferolo". A sostenerlo è l`ultimo studio pubblicato dalla Loma Linda University di Los Angeles (Usa) sul Journal of Nutrition, da cui emerge che con 90 grammi di noci pecan al giorno raddoppiano i livelli di gamma tocoferolo nell`organismo, sufficienti a proteggere cuore e arterie dai fattori ossidativi causati dalla presenza del colesterolo cattivo.
La noce pecan, è il frutto del pecan (Carya illinoensis), albero della famiglia delle Juglandaceae, originario dell`America settentrionale.
Fa parte della frutta secca (botanicamente parlando è la noce di una drupa), molto simile alla noce. Come frutta secca, è la più ricca in calorie. Con il suo 87% di grassi, apporta 750 calorie ogni 100 g di prodotto. Le noci pecan cominciarono ad essere coltivate solo nel 1846
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I ricercatori hanno diviso 16 soggetti (uomini e donne tra i 23 e i 44 anni) in tre gruppi, a cui hanno somministrato rispettivamente 90 grammi di noci pecan, noci pecan in soluzione con acqua, e un pasto sostitutivo senza noci, misurando loro i livelli di biomarker infiammatori da urine e sangue prima della somministrazione del pasto e poi due, tre e otto ore dopo. Hanno così constatato che due ore dopo l`esperimento i soggetti che avevano mangiato le noci intere si sono visti diminuire il colesterolo LDL del 30% dopo 2 ore, del 33% dopo 3 ore, e del 26% dopo 8 ore."Precedenti ricerche avevano già dimostrato che le noci pecan contengono fattori antiossidanti - spiega Ella Haddad, che ha partecipato alla ricerca -. Il nostro studio dimostra che questi antiossidanti vengono assorbiti dall`organismo e forniscono un effetto protettivo contro le malattie".
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Fonte: Tiscali