Prestiti e Mutui
Oggi sempre più persone usano il web come strumento per poter acquistare casa. Facile e rapida, la rete permette di fare numerose ricerche comodamente da casa e confrontare le numerose offerte che si trovano online. Nonostante tutto però internet nasconde insidie e pericoli e spesso l`acquirente si trova raggirato e truffato quando ormai è troppo tardi.
Secondo una ricerca effettuata da Immobiliare.it, principale portale italiano del settore immobiliare, ogni mese sono 80 gli episodi di richiesta di caparra non dovuta, 150 i casi di false informazioni di vendita sull`immobile e, tutti i giorni, si verifica almeno una segnalazione di vendita non autorizzata.
Mutui on line
Che tipo di truffe
Oltre 4 milioni di italiani ogni mese cercano casa online e le truffe dietro l`angolo sono molteplici. Immobiliare.it ne ha descritto i casi più comuni: la più diffusa è la richiesta di cauzioni o caparre non dovute. Il truffatore dopo aver pubblicato un falso annuncio molto appetibile (in media con un prezzo inferiore al 30% rispetto al valore di mercato), richiede al malcapitato l`invio di denaro per bloccare l`immobile. Di solito il truffatore si dichiara residente in un`altra nazione e chiede la caparra come garanzia del fatto che il potenziale acquirente si presenterà all`appuntamento e non gli farà fare il viaggio "a vuoto". Una volta ricevuto il denaro, però, il truffatore sparisce nel nulla. In termini quantitativi la perdita economica è in media di 1.650 euro per chi cade nel tranello di un falso affitto e addirittura 2.500 euro se la finta inserzione è relativa ad una vendita.
Sono molto frequenti anche i casi di vendite non autorizzate; questo accade quando c`è stato un accordo solo verbale fra chi compra e il proprietario dell`immobile o quando chi ha effettuato la cessione non ha titolo per l`intermediazione. Il rischio è soprattutto la richiesta di provvigioni non dovute.
Il web, oltre ad essere una risorsa preziosa, contiene però false informazioni di vendita. Molti acquirenti tendono a non verificarle trovandosi a subire un danno economico rilevante; frequentissimo è il fraintendimento tra metri quadri commerciali e calpestabili, equivoco che può costare caro: si pensi che soli 4 metri quadri di differenza possono significare anche 20.000 euro di pagamento non dovuto.
Frequenti anche altre tipologie di truffe: dalla sostituzione di identità (sono i giovani sotto i 25 anni le vittime più colpite), fino alla vendita ripetuta dello stesso immobile, in cui, utilizzando abitazioni sfitte da tempo, il truffatore mostra l`appartamento a diverse persone richiedendo a ciascuna una caparra e sparendo poi nel nulla con il bottino.
Quali soluzioni
Gruppo Immobiliare.it insieme a Polizia Postale hanno creato un sito internet www.viadellasicurezza.it, che guida il futuro acquirente all`acquisto della casa in tutta sicurezza senza farsi raggirare da truffe o imbrogli. Cinque semplici regole da tenere sempre a mente:
1 - Cercare l`annuncio su un portale immobiliare "riconosciuto".
2 - Controllare che la data dell`annuncio sia recente.
3 - Verificare sempre le caratteristiche dell`immobile e del proponente.
4 - Richiedere tutte le informazioni che servono
5 - Non pagare mai una caparra per la visita dell`immobile.
Foto
Notizie economia
Fonte: Tiscali