Le
donne (certe donne) bocciano il genere intellettuale: poco rassicurante. Vuoi mettere con un bel paio di braccia muscolose e tatuate
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C`era una volta l`uomo raffinato, lineamenti nobili, pelle vellutata (i peli: orrore!), mani affusolate e unghie curatissime. Quest`uomo fino a qualche tempo fa popolava i sogni delle
italiane. Lo testimoniano le copertine dei settimanali, i calendari, i sondaggi. C`era una volta, appunto. E forse non c`è più. A segnare il tramonto del "modello Beckham" sono i corpi muscolosi dei rugbysti. Coraggiosi, possenti, aitanti, virili. Niente fronzoli, niente trucchi. A fotografare la rivincita del maschio duro e puro è un`indagine condotta dall`Associazione Donne e Qualità della Vita su un campione di 350 intervistate tra i 18 e i 40 anni. Frequentatrici di palestre, che non è un particolare da poco.
Il 33% delle signore in questione ha dichiarato di essere attratto dalla tipologia "guerriero". Un tipo conturbante e
muscoloso. A incarnare alla perfezione questo ideale maschile pare sia appunto il rugbysta. Sportivo per antonomasia. Resistono i calciatori (apprezzati dal 19% delle intervistate), arrancano in fondo alla classifica di gradimento gli scrittori. L`intellettuale non va più, troppo poco stimolante, poco rassicurante. Vuoi mettere la sicurezza che trasmettono le braccia tornite di uno che lotta in mezzo al fango, che prende e dà botte senza battere ciglio, che esce dal campo pieno di lividi e sorride? Insomma, le braccia. Dettaglio fisico fondamentale a spulciare le percentuali: il 29% le trova irresistibili (soprattutto se tatuate), così come il petto villoso (21%), le
natiche tonde e sode (13%) e i polpacci torniti (7%).
L`anti-Beckham è polinesiano, ha 26 anni, pesa 100 chili, è alto quasi due metri, ha la pelle scura e piena di tatuaggi. Si chiama Sailosi Tagicakibau. Ed effettivamente, almeno a guardarlo in azione, ha ben poco di "intellettuale".
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Fonte: News Libero