Prestiti e Mutui
Sempre più famiglie italiane decidono di rinegoziare le rate del proprio mutuo o usufruire delle norme di portabilità.
Prestiti agevolati
Sono i dati dell`Associazione bancaria italiana (ABI), nella persona del presidente Giovanni Sabatini durante un`audizione presso la Commissione Ambiente della Camera.
I dati presentati dall`ABI sono netti: Circa 270 mila famiglie circa, hanno rinegoziato il proprio mutuo, che tradotta in percentuali rappresenta l`8% del totale.
Mutui vitalizi
In particolare le famiglie che hanno rinegoziato il proprio mutuo sarebbero 195 mila mentre quelle che hanno cambiato banca ammonterebbero a 72 mila.
Con la rinegoziazione è possibile cambiare le condizioni originarie del mutuo senza spese bancarie. In particolare con la rinegoziazione si ridefiniscono, con la stessa banca, le condizioni del contratto di mutuo. Si potrà passare ad esempio da un mutuo a tasso fisso ad uno a tasso variabile e potrà essere modificata la durata del mutuo.
Con la portabilità o surroga invece si potrà trasferire senza spese il proprio mutuo da una banca a un`altra.
Mutui migliori
Un mercato di primo piano quello dei mutui se si conta che, come dichiarato dallo stesso Sabatini, rappresenta da solo il 56% dei finanziamenti concessi dalle banche alle famiglie. Alla fine del 2009 il valore dei finanziamenti ammontava secondo i dati Abi a circa 500 miliardi di euro, di questi 280 erano i finanziamenti per comprare la casa
Ritornando alle rinegoziazioni e alla portabilità il valore delle prime ammonta a 20 miliardi di euro contro gli 8 miliardi dei mutui trasferiti.
Secondo Sabatini inoltre i tassi di interesse medi applicati dalle banche italiane sono inferiori alla media dell`Ue, a novembre 2009 al 2,9% contro il 3,59% europeo.
Per quanto riguarda la rinegoziazione dei mutui le associazioni dei consumatori Federconsumatori e Adusbef avvertono: ?In questa fase delicata di incertezza dei mercati, le oscillazioni dei tassi sia Euribor (per i mutui a tasso variabile), sia IRS (per i mutui a tasso fisso) possono riservare sorprese poco piacevoli?. Secondo le associazioni è necessario riflettere bene sia sulla scelta di nuovi muti, sia sull?ipotesi di cambio o ristrutturazione. ?Bisogna - scrive un comunicato congiunto di Federconsumatori e Adusbef - prestare estrema attenzione anche ai sofisticati meccanismi che vengono proposti a garanzia delle forti oscillazioni dei tassi. Infatti, sono stati segnalati casi di prodotti ?derivatiì? come tutela contro il rialzo dei tassi?.
Ciò potrebbe portare ad un aumento della domanda di consumi con una maggior domanda di mutui e prestiti al consumo e mutui e prestiti per l`acquisto della prima casa.
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Fonte: Tiscali