Milano capitale del pret-à-porter donna.
Con la tennista Flavia Pennetta ha preso il via Milano Moda Donna, la più importante manifestazione dedicata al pret-a-porter femminile. Otto giorni di sfilate per un totale di 210 collezioni che sveleranno le tendenze per la prossima primavera-estate. Ad aprire la kermesse i defilé di Armani e Prada. Madrina della cerimonia di apertura è stata l`attrice Serena Autieri.L`attrice napoletana è stata anche la madrina dei cinque giovani stilisti vincitori dell`Incubatore della Moda, il progetto finanziato dalla Camera della Moda e dall`Assessorato all`innovazione di Palazzo Marino che prevede l`accompagnamento e lo start-up aziendale per i designer in erba.
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Sono: A-Lab Milano, Cristina Burani, Cristina Miraldi, Mauro Gasperi, Paolo Errico. Dai campi di tennis alle passerelle: Flavia Pennetta, la prima tennista italiana a entrare nella Top 10 Wta, ha sfilato per Pin Up Stars, la linea di costumi da bagno amata dai divi di Hollywood. Con lei la showgirl argentina Belen Rodriguez, arrivata con il fidanzato Fabrizio Corona, e l`attrice Laura Torrisi, compagna di Leonardo Pieraccioni.Prima della sfilata di Pin Up Stars, è stata Elena Mirò, come da tradizione, ad aprire le danze: in passerella le taglie forti Lizzi Miller, 80 chili di modella, e Crystel Renn dalle misure non proprio canoniche 96-76-106. Da Luciano Soprani ha sfilato Manuela Arcuri, mentre per la collezione mare di Parah Noir testimonial d`eccezione è stata la modella siciliana Margareth Madè, protagonista femminile del film Baarìa di Giuseppe Tornatore.Miss Bikini Luxe presenta la nuova collezione dall`ispirazione African Pop, lanciando un progetto di parità (con apposita maglietta-slogan `Black is Fashion`) tra modelle bianche e di colore in passerella. Tra gli ospiti di Valeria Marini i volti noti dello spettacolo e della tv: da Gigi D`Alessio e Anna Tatangelo a Samantha De Grenet ed Elenoire Casalegno: la nuova collezione della sua sexy lingerie Seduzioni Diamonds, ispirata a Marilyn Monroe, si è prestata da scenario per il cortometraggio psycho-thriller del regista messinese Salvatore Arimatea.
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Fonte: Tiscali
