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Sempre più bassi i prezzi delle case: nell`ultimo semestre sono calati del 2,8%Calano in maniera sensibile i prezzi delle case in Italia. Secondo Tecnocasa, nota rete di franchising immobiliare, nel primo semestre del 2009 la flessione è stata in media del 2,8% e ha coinvolto indistintamente le abitazioni delle città e dell`hinterland.
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L`analisi è stata svolta in 80 capoluoghi di provincia.Maggior flessione nei capoluogi di provincia - Gli operatori di Tecnocasa, secondo il quotidiano finanziario, hanno confermato un calo più sensibile delle quotazioni nei capoluoghi di provincia e infine nelle periferie delle grandi città. La diminuzione più sensibile dei prezzi rilevata da Tecnocasa si registra a Trapani (-11,7%), seguita da Varese (-10,7%) e Avellino (-9,5%). La capitale si attesta sul -2,8% e Milano a -1,7 per cento.Cambiano le abitudini degli acquirenti - Stando all`analisi diffusa da Tecnocasa, in una situazione di tendenziale flessione dei prezzi delle abitazioni, i potenziali acquirenti prestano comunque più attenzione del solito alle caratteristiche dell`edificio, cercando un prezzo congruo ovvero un buon rapporto qualità/prezzo. Maggiormente richiesti e apprezzati sono gli appartamenti situati ai piani alti, con spazi esterni, luminosi e inserite in decorosi contesti condominiali, posizionate in zone tranquille e poco trafficate, possibilmente con box o posto auto.
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Prima casa tra gli obiettivi di chi compra - Nella prima metà dell`anno, sottolinea ancora Tecnocasa, il 77,9% delle compravendite è stata finalizzata all`acquisto dell`abitazione principale, mentre il 22,1% all`acquisto della seconda casa, sempre più intesa come forma di investimento. La maggioranza degli acquisti è stata da parte di lavoratori dipendenti (64,5% del totale), seguiti da imprenditori, liberi professionisti e commercianti (17,4%).Vanno forte i trilocali - A luglio 2009 nelle grandi città la tipologia più richiesta è stata il trilocale, con il 36,3% delle preferenze, dal momento che il calo dei prezzi li ha resi più accessibili. fanno eccezione Milano, Napoli e Roma dove vanno forte invece i bivani
Più richieste nella fascia tra 170 e 249mila euro - Sempre secondo l`analisi di Tecnocasa, le abitazioni più richieste sono quelle comprese nella fascia tra i 170 e i 249mila euro (24,6%), e a seguire fino a 349mila euro (21,6%).
Tecnocasa: "Ci sarà un ulteriore flessione" - Se verranno confermate le previsioni di una ripresa economica nel prossimo anno prevedono ancora una lieve flessione dei prezzi, con una tendenza alla stabilizzazione nel 2011.Roma, Milano e Firenze e città più care - Nella speciale classifica di Tecnocasa, riportata oggi sul Sole24ore, il prezzo medio al metro quadro per un`abitazione (tipologia media) in centro a Roma è di 6400 euro. Di poco più bassi i prezzi a Milano, dove un immobile con le stesse caratteristiche costa in media 6300. A seguire Firenze (3200), Napoli (1950), Bologna (2900).Brindisi, Alessandria e Teramo le "più economiche" - Il prezzo medio al metro quadro per un`abitazione (tipologia media) in centro a Brindisi è di 1050 euro. Stessi prezzi anche ad Alessandria. Seguono nella classifica delle città meno care Teramo (1350), Lecce (1200) e Novara (1350).Giù anche gli affitti - In lieve calo, nello stesso periodo, anche i canoni d`affitto, diminuiti dello 0,7% sui bilocali e dello 0,6% sui trilocali. La flessione dei prezzi degli affitti è stata più pronunciata nelle grandi città, dove l`affitto per i bilocali é diminuito dell`1,2% e quello sui trilocali dell`1,3%.
Ciò potrebbe portare ad un aumento della domanda di consumi con una maggior domanda di mutui e prestiti al consumo e mutui e prestiti per l`acquisto della prima casa.
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Fonte: Tiscali
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