"L`incontro fu veramente delizioso.
Al buio, o forse, i suoi baci erano fuoco;
sospiri lunghi, ed ancor più profondi
perchè desiderati, le mie mani toccavano
il suo corpo con quell`energia
di un amore non esasperato dalla passione,
ma anzi rinvigorito.
La mia pelle a contatto con la sua,
il dolce calore dei suoi seni sul mio petto.
Toccavo, carezzavo la nudità sua
con la voglia di un bambino
che non sa il piacere inaspettato.
L`eros era complice dei nostri movimenti,
delle nostre gesta,
ed il mio cuore ansimava,
il mio corpo tremava di piacere,
per i suoi ed i miei sospiri così` dolci,
così succulenti.
Non sapevo proprio, quello ceh stessi
facendo, il perchè, da cosa
derivassero i miei gesti o perchè
carezzassi un seno piuttosto che un altro,
perchè stringessi il suo corpo al mio.
Andavo alla ricerca del più
profondo e del più scuro piacere
e quegli stessi sospiri, quegli
affannosi paicevoli movimenti
erano la riprova più sicura che i
nostri desideri si stavano
incontrando grazie ai nostri
corpi, impregnati di quella
divina voluttà e che insomma
stava nascendo ancora
e per un`altra volta tra noi
l`amore..."
Ramon